Oggi vi proponiamo la ricetta delle fave dei morti, sono biscotti che vengono preparati durante le festività di Ognissanti.
Da Wikipedia: “Tali dolci sono presenti, con poche varianti, come preparazioni casalinghe, artigianali o di pasticceria quasi ovunque nella penisola italiana ed i nomi attribuiti sono similari da Nord a Sud, tralasciando le forme dialettali.”
Oggi però ci sono infinite varianti di questi golosi dolci dovute ai molteplici gusti dei consumatori.
La preparazione delle fave dei morti varia da regione a regione ma anche da tradizioni di famiglia, ma le mandorle sono sempre l’ingrediente principale.
Sapete perché le fave dei morti si chiamano così? Al tempo dei romani, le fave simboleggiavano le anime dei defunti, secondo la leggenda, tra il 1° e il 2 novembre queste anime si risvegliavano dall’aldilà per ritornare fra i vivi.
Ecco perché le fave dolci vengono sfornate nelle Marche e in diverse zone d’Italia per ricordare i propri cari scomparsi.
Ecco la ricetta tipica marchigiana: ⬇️⬇️⬇️
INGREDIENTI
- 3 uva
- 500 gr di mandorle
- 500 gr di zucchero
- 250 gr di farina ( potete dividere in 100gr di amaretti sbriciolati e 150 gr di farina)
- un bicchierino di crema cacao
- un bicchierino di amaretto di saronno
- una fialetta di estratto di mandorle
- burro 1 noce
- una presina di bicarbonato
- 2 cucchiaini di cacao amaro in polvere
PROCEDIMENTO
👉🏻 Pelare le mandorle ( fare bollire dell’acqua, versarvi le mandorle, dopo 3/4 minuti di bollore la pellicola marrone si stacca )
👉🏻farle tostare in forno.
👉🏻sminuzzare molto finemente le mandorle.
👉🏻Rompere le uova in una ciotola dividendo i tuorli dagli albumi.
👉🏻Montare gli albumi a neve e sbattere i tuorli con lo zucchero.
👉🏻Unire tuorli e albumi, inserire man mano tutti gli ingredienti fino ad ottenere un composto piuttosto consistente.
👉🏻Con un cucchiaino mettere a mucchietti il composto ottenuto su una teglia, ricoperta di cartaforno e infornare a 180 gradi per circa 25/30 minuti.